Il progetto del Centro educational di Trancoso, nel 2020/2021 ha subìto nelle sue attività, una penalizzazione notevole: interruzione delle attività didattico-educative, al personale è stato ridotto lo stipendio, ma non è stato lasciato a casa nessuno. Di seguito una breve relazione da parte di Don Isidoro Parietti ed i suoi ringraziamenti.
E’ un dramma nel dramma. Non solo la pandemia del Covid 19 ha pesantemente colpito l’intero Brasile, ma soprattutto ha sconvolto le realtà sociali e le attività scolastiche, rendendo ancora più povero chi non credeva di poterlo diventare.

Siamo scomparsi anche dai radar dell’informazione. Ogni tanto i media prestano attenzione a Bolsonaro per raccontare le sue visite in Italia, con tanto di polemiche al seguito, ma sull’America Latina delle periferie colpite dal virus e dalla miseria, nessuna notizia, come se i poveri non esistessero, per impedire che la loro sola presenza denunci le nostre ingiustizie.

A Trancoso tuttavia si lavora e si reagisce con sempre rinnovati entusiasmo e coraggio. La Creche (scuola materna) ha ripreso le sue attività così come la scuola primaria e secondaria, dopo essere stati sospesi nel nulla per almeno 15 mesi. Al momento più di 600 bambini, ragazzi e giovani, con alle spalle famiglie molto povere, ma con tanta voglia di futuro, sognano ancora in grande, camminano nelle piccole storie di ogni giorno e riescono a sorridere perché pensati, sorretti e seguiti da persone come voi.

Durante l’anno di chiusura delle scuole abbiamo speso le vostre donazioni con ripetute campagne alimentari, poiché la tremenda situazione che si è venuta a creare ha falcidiato tutti coloro che a Trancoso sopravvivono grazie a piccoli ricavi da lavori e da vendita in spiaggia, che è rimasta per tanti mesi deserta e con tutte le viarie attività chiuse.

Anche questo è stato reso possibile dai vostri aiuti.

GRAZIE

Don Isidoro